domenica 19 giugno 2016

La continuità








Non sono più in accordo, ma neppure in disaccordo, con ciò che leggo,  in pratica ? Sono indifferente..

Che l'Assoluto sia il Supremo e perfetto, che la nostra manifestazione umana sia cosi decadente..
che l'universo sia solo un illusione, o figlio di altri universi,
che esso sia abitato da altre creature oppure no (improbabile il no), 

santo cielo, è pur vero, che siamo noi stessi dei micro-universi, destinati a collassare, in un micro buco nero, di cui cerchiamo di immaginare gli attributi, o la nostra eventuale continuità, nonché quella di chi amiamo....
in fondo a molti è questo che interessa realmente, giusto? la continuità...

Anche gli scettici, pure gli scienziati quelli più cinici e disincantati, si pongono questa antica domanda senza risposta..., nessuno, neppure chi è morto temporaneamente (la morte temporanea non esiste), potrà rispondere con certezza...

Il nostro povero corpo mortale, la macchina biologica, viene interpretata sempre, come materiale, quando in realtà non è altro che energia condensata, compressa, e tutti sappiamo bene che gli atomi sono immortali e persino la cellula potrebbe esserlo..

Forse manca all'appello, una conoscenza più vera e profonda, di questo povero micro-universo, destinato al collasso, da una fatale ed invisibile bomba a tempo, che lo condurrà alla sua autodistruzione.
Forse non sappiamo davvero nulla, neppure del nostro apparato fisico, trovo molto bella l'espressione della trasformazione da larva a farfalla, ma è davvero così?


Ormai abbiamo imparato che siamo esseri mortali, con un corpo mortale, e  lo spirito immortale, questo mondo, altro non è che un insieme di cimiteri, molto remunerativi per le pompe funebri...., dobbiamo attenerci al programma e morire.., come possiamo evitarlo?, il segnale di autodistruzione è presente in noi fin dalla nascita..e lo ereditiamo impacchettato con gli altri geni...dai nostri poveri avi...

Ma è davvero tutta una terribile illusione?  - Chi siamo veramente?  - Il nostro spirito, si incarnerà nuovamente, senza alcuna memoria, in un nuovo apparato fisico, per scontare il proprio karma...

Molti, tanti sono certi, che esista questo processo, ma personalmente rimango indifferente, senza memoria, gli errori saranno sempre gli stessi, in una girandola infernale, a chi giova tutto ciò? Sempre che sia vero...
Prove certe, non ve ne sono, nonostante qualcuno abbia ricordato le precedenti vite, occorre comprendere, che forse esiste un registro degli eventi, dal quale si può attingere..., non esiste alcuna certezza..

Ma comprendo o se lo comprendo..., che per la continuità, la nostra creatività, farebbe follie...

E' questo, che ci frega, forse dovremmo distaccarci dal senso della continuità, e con freddezza, essere capaci di disinnescare quella bomba ad orologeria presente nel nostro patrimonio genetico,  e sciogliere la compressione....

Le pompe funebri, non avrebbero più alcun senso,  e la morte potrebbe andare in vacanza, poverina, ormai è troppo tempo, che non va in ferie.

Ovviamente - questo articolo è un paradosso, ma credetemi, anche molte altre cose..., sono contraddizioni e paradossi.

Può darsi, che qualcuno potrebbe rimpiangere il sonno eterno? Certo,  C'è chi di continuità non ne vuole proprio sapere, dopo certe esperienze posso anche comprenderlo....meglio Il Supremo Assoluto.....anche se non sappiamo che tipo di vita possa contenere...





domenica 12 giugno 2016

Sperimentare




Le teorie contano poco,  è l'esperimento quello che vale, anche se potrebbe dare risultati imprevedibili, o non poter essere replicato ogni volta, nello stesso modo.

Diversamente dalla scienza, nel mondo dell'ignoto (ancora non conosciuto), le teorie sono solo un utile approccio, all'esperimento, sperimentare sulla propria persona, significa anche assumere dei rischi, ma con coscienza...

Tuttavia capisco perfettamente chi usa la prudenza...., sono stata una prudente razionale per molto, troppo tempo,  bene posso dire che essere così,  è un grande limite alla ricerca..., un limite al proprio stesso essere...., ma forzarsi è ancora più assurdo.


Scrivere è meraviglioso, simulare è fantastico, ma sperimentare è il vero ponte, il momento in cui, sai che tutta la tua ricerca non è stata vana, nonostante gli ostacoli, tu intravedi...


L'amore per il mistero, resta integro, ma nessuno potrà percorrere la via per te,
questo non è proprio possibile....ed è per questo che siamo così profondamente diversi, anche se connessi...


Buona Domenica.