domenica 30 gennaio 2011

Il giorno del silenzio





Il maestro chiese ai suoi diligenti allievi:


Alzi la mano chi di voi ama il silenzio?


Sono sicuro che un'ora di solo silenzio vi manderebbe  fuori di testa .


Siete così abituati ai rumori, alle parole, che solo un'ora di silenzio, può mettervi in crisi nera


Eppure è lui uno degli elementi fondamentali della ricerca  e senza di lui nulla può compiersi.


Solo nel profondo silenzio, riuscirete ad  ascoltare le profonde vibrazioni in voi stessi, e mettervi in contatto con il vostro vero essere.


Ricostituirete il vostro legame con il creato di cui tutti facciamo parte.


E' auspicabile che Il vostro giorno del silenzio non sia, perdonatemi,  il vostro ultimo giorno della vostra esperienza umana, perchè sin da subito saprete di aver trascurato la parte più importante della vostra vita.
La vera ed unica ragione per cui siete nati.



Dopo questa ultima frase, l'allievo più diligente  chiese al maestro...:


Maestro, ma lei ci ha sempre detto che la cosa più importante è amare, insomma conta l'amore, ed oggi ci dice che l'elemento fondamentale è il silenzio, come è possibile questo?


Il maestro rispose :


Quando ami? e chi ami e cosa ami? tu ?


L'allievo:  E' semplice amo i miei genitori, i miei amici, la mia ragazza, il mio cane, la natura.., il mio lavoro e tanto altro..


Il maestro chiese al suo allievo:


Ma come puoi essere certo che il tuo sia vero amore? potrebbe essere  invece solo abitudine, consuetudine, se non ascolti mai il tuo cuore nel silenzio? Perchè solo il silenzio conduce alle radici di te stesso, il silenzio è il mezzo, e l'amore è l'energia che tutto trasforma.


Il maestro continuò: se nel tuo cuore esiste amore vero, ti accorgerai che Lui non pone limiti e confini, tu amerai i tuoi cari, ma anche coloro che non ti sono neppure amici, amerai, la terra, il sole la luna e l'universo intero...., L'amore vero nulla può escludere.


Maestro, dissero in coro gli allievi, allora siamo molto lontani dall'amore vero..., come faremo a cercarlo in noi?...


Il meastro sorridendo rispose..." Non abbiate paura, l'amore vero è energia pura, e Lui sa quando  e dove trovarvi ", ma come potreste accorgervi del suo arrivo, se non nel silenzio?

Rapimenti alieni perchè?




Molto controverso questo argomento che a suo tempo affrontai in questo modo leggi qui, e che oggi sto cercando di approfondire.


La casistica sugli avvistamenti di ufo e di alieni è abbastanza ampia e trattata da molti,  mentre   quella sui rapimenti alieni, è piuttosto limitata e solo poche persone osano occuparsene a fondo, è vero che gli stessi testimoni, a volte, non ricordano nulla,  oppure hanno falsi ricordi, solo pochi hanno memoria di ciò che hanno vissuto.


Gli esperti sui rapimenti, intervengono sugli addotti,  con la pratica dell'ipnosi, per riportare a galla, ciò che è realmente accaduto,  ma non sempre con successo.


E diciamolo pure  chi non ha vissuto questi traumatici eventi, farà molta fatica a comprenderne i meccanismi e soprattutto i motivi,  infatti la prima domanda che ci porremo da assoluti profani è: quanta verità esiste in questi racconti? e per quale motivo gli alieni rapiscono gli umani?


Già perchè?  Da profana come voi, la prima cosa che mi viene in mente è questa:


- monitorare, analizzare il nostro corpo biologico ed altro,  proprio come in fondo fanno gli umani, nei confronti di altre creature; insomma per pura sete di conoscenza;


Ed invece no, la  questione  secondo gli esperti è assai più complicata, loro, formulano le seguenti ipotesi, alcune piuttosto inquietanti:


- La creazione di razze ibride, attraverso il prelievo di materiale organico;
- La clonazione di alcuni soggetti, lo scopo finale non ci è noto;
- Il prelievo dal nostro corpo di alcune sostanze che consenta loro di sopravvivere;
- Rubare la nostra anima;


L'ultima ipotesi è pazzesca, ma anche molto suggestiva, e ci riconduce a quelle fantastiche storie, del diavolo che tentava l'uomo per  comprargli  l'anima, se aggiungiamo che in alcuni casi i testimoni hanno riscontrato negli alieni, negli ufo stessi, nonchè negli uomini in nero, un forte odore di zolfo..., il dubbio atroce è,  che queste creature possano provenire da altre dimensioni, e chissà da quanto tempo, forse dall'inizio...dei tempi...


Questi rapimenti in massima parte, vengono compiuti da alieni che non ci assomigliano affatto, grigi, rettiliani etc..., mentre le testimonianze di coloro  che sono stati rapiti ed a volte invitati a salire sull'astronave da alieni simili a noi, sono totalmente diverse, molto più positive...


Le modalità ed i luoghi dove avvengono i rapimenti,  possono essere diversi,  è potenzialmente molto più dimostrabile,  se la persona si trova in un luogo solitario, sappiamo che  in quasi tutti i casi l'auto cessa di funzionare e se l' astronave atterra,  lascerà delle tracce,  molto più difficile invece quando i luoghi sono la propria casa o addirittura la propria camera da letto, oppure è la famosa luce che risucchia e trasporta l'addotto  prima e dopo.
Nella casistica normale infatti le persone sono riportate nel loro ambiente,  purtroppo esistono   casi in cui i rapiti,  non sono più stati restituiti... perchè?


Quindi direi che  i rapimenti alieni,  non sono tutti uguali, perchè gli alieni stessi sono diversi,  differiscono molto gli uni dagli altri, e  credo che anche le finalità non siano mai le stesse


Ma l'altra domanda che sicuramente balenerà nella testa di ognuno di noi, è :


Perchè scelgono alcuni soggetti invece di altri?  Casualità?  Oppure esiste un piano ben preciso anche in questo strano fenomeno?


Da ricordare che alcuni rapiti, soprattutto da alcune razze di alieni,  successivamente devono fare i conti con  dei sintomi molto  allarmanti come : depressione, ferite, abrasioni, strane dermatiti ed impianti inseriti in parti del loro corpo e tanta paura,  di essere rapiti ancora.....


E se ciò fosse tutto vero, immaginatevi quale angoscia nell'anima di queste persone, che quando raccontano la loro storia, rischiano anche di passare per matti...., la conseguenza?  spesso tacciono


Cosa pensare?.... cosa realmente si cela dietro tutto questo?
Le ipotesi sono tante, ed alcune  poco piacevoli per noi umani..., ma vi ricordo che non esiste per noi  alcuna certezza.


La domanda resta sempre  aperta :
Rapimenti alieni perchè?


Qualcuno di voi ha ipotesi nuove? o esperienze da raccontare?

sabato 29 gennaio 2011

Santa Caterina di Bologna conservazione




Il nostro paese è veramente  bellissimo,  vi sono città uniche al mondo,  in Italia, esistono però anche luoghi stranissimi, e per gli appassionati dell'insolito questi rappresentano i migliori itinerari.


Ma vediamo quali potrebbero destare la nostra infinita curiosità e perplessità


Conservazione Prodigiosa di Santa Caterina de ' Vigri


Sinceramente, la esposizione di corpi, se pur conservati prodigiosamente, non rientra nei miei interessi, questa conservazione ( tra le tante esistenti ),  però mi ha davvero molto impressionata.




La città è Bologna,  Monastero del Corpus Domini - Santuario
Il caso che vi sottopongo è realmente incredibile. Santa Caterina de' Vigri, nacque a Bologna nel 1413, nel 1431 si fece suora clarissa e nel 1456 diventò badessa e fondatrice del Monastero del Corpus Domini, vi morì nel 1463, in odore di santità.


In seguito vi furono molte miracolose guarigioni, per chi si recava alla sua tomba, tanto che dopo poco tempo dalla sepoltura nella nuda terra, Caterina venne esumata, il suo corpo fu trovato del tutto intatto, candido, flessibile e odoroso, trasudava un liquido limpido e profumato, di fiori e di muschio, che fu raccolto in ampolle.


Nel 1475, posero questo corpo intatto su una poltrona, alla venerazione dei fedeli. Caterina fu dichiarata santa nel  1712.


Ancora oggi, il corpo incorrotto di Santa Caterina, vestito con la tonaca, seduto, con gli occhi aperti, appare nella sua ricca cappella da una finestrella rotonda della chiesa.


Questa è una conservazione veramente anomala ed incredibile, tanto che su di essa sono stati scritti fiumi di inchiostro, si narra infatti che appena il corpo fu esumato e portato in chiesa, esso miracolosamente s'alzò a sedere come se Caterina fosse stata ancora viva, ed incrociate le mani al Santissimo Sacramento, chinò tre volte il capo, con la sua mano fece cenno ad una nobile fanciulla "Leonora Poggi "  di undici anni e le disse con voce intesa da tutti : vieni oltre Leonora, mettiti all'ordine, perchè voglio che tu sia la monaca mia diletta custode  di questo mio corpo.


La cosa sorprendente è che tutti i mesi le tagliano le unghie, che i capelli continuano a crescere, come fosse ancora viva, ed ancora oggi il corpo della santa trasuda il liquido chiaro che imbeve le vesti, tanto che periodicamente le sorelle devono cambiarla e prendersi cura d lei.
Dopo più di cinquecento anni, il suo corpo si è scurito, ma è senza maschera ed ancora intatto, come potete vedere da qui.


Al di là della conservazione del corpo, sono i racconti a dir poco quasi impossibili che gravitano sulla sua esumazione a rendere il tutto abbastanza enigmatico, leggende o verità?,  il corpo che trasuda  un  liquido trasparente e profumato,  rientra in una casistica rarissima, ma qualche altro caso c'è....,  ma cosa pensare del fatto che questa Santa dopo 18 giorni che era morta, ha parlato, e non è stata una sola persona ad udirla....?  Chissà forse una allucinazione collettiva, del resto dopo tanti secoli, è difficile appurare la verità..., ma del resto i miracoli sono così, o ci credi o non ci credi.......




Vorrei segnalarvi inoltre come eventuale itinerario :




Acqua che prende fuoco

In Friuli Venezia Giulia - Frazione di San Cassiano di Livenza - Brugnera PN , Villa Varda,  esiste un grande complesso di costruzioni agricole del XIX secolo, la villa padronale è munita di un immenso giardino, oggi esso è proprietà della regione ed adibito a parco pubblico.

Dentro questo giardino si trova una stranissima fontanella, se ti avvicini con una fiamma a quella acqua,   essa si accende.  La spiegazione scientifica è che in questa acqua possa esservi un'esalazione di gas naturale, nonostante ciò l'effetto è tutt'altro che normale: acqua che prende fuoco.......

venerdì 28 gennaio 2011

Dimenticando



Che flebile memoria,


Che fragile spirito,


chiudere gli occhi per non vedere e dimenticare...


chi non ha diritti, chi è ucciso ogni giorno, chi è maltrattato, chi è ripudiato e chi è dimenticato...
dimenticando...


La memoria è un dono del cielo, è  un marchio, la nostra stessa  identità, ma anche una spada che ferisce il cuore,
è un torturatore senza pietà,


E dimenticando cerchiamo di vivere, con l' illusione,  che ciò che accade ad un'altra creatura non è  un nostro dolore, ma  in realtà, quante parti di noi sono sparse per l'universo?


Dimenticando, e dormendo,  percorreremo il nostro tempo....., e dimenticando moriremo.


Dimenticando.

domenica 23 gennaio 2011

Indagatori del mistero




Succede, nella vita può accadere sia ad un uomo che a una donna, di entrare in una profonda crisi d'identità di essere infelici, pur avendo tutto, intelligenza,  denaro, bellezza, divertimento, amore.


Anzi, quando hai tutto ciò che il pianeta ti può offrire, il pericolo di entrare in tunnel senza via di uscita è ancora più grande.


Il primo pericolo sono le droghe, il secondo di entrare in sette alquanto ambigue, l'ultimo pericolo è quello più o meno inconsciamente di rincorrere il suicidio, perchè credi che null'altro esista oltre quello che conosci, che hai appreso, che hai studiato, e quindi credi che la vita sia tutta lì, insensata ed inutile.


Tutto questa premessa, per descrivere lo stato d'animo in cui si trovava il personaggio di questa storia, un uomo ancora giovane, ma tanto annoiato, disgustato dagli altri, ma sopra ogni cosa da se stesso, i suoi divertimenti, ormai gli davano il voltastomaco e tutto il resto ancora di più, compreso la sua mogliettina un capolavoro uscito dalle mani di un famoso chirurgo estetico.


Questo essere umano così afflitto si chiama Patrizio, e la persona che riuscì a strapparlo alla morte si chiama Gabriele, un suo amico, totalmente diverso da lui.


Gabriele infatti non ha mai prestato troppa attenzione ai rumori del mondo, lui è un vero astronomo, per farla breve un ricercatore ed uno studioso dell'universo, ma anche di fenomeni paranormali, ufologia e quant'altro.


Nonostante la grande diversità, i due erano amici da molto tempo,  Gabriele si rese conto subito  che lo stato d'animo in cui si trovava Patrizio, era in una fase molto critica, e dal momento che come tutti gli anni sarebbe dovuto partire per il Tibet, propose all'amico di seguirlo.


Tralasciando il viaggio, la calorosa accoglienza da parte di monaci buddisti, in Tibet, Patrizio, si ritrovò a dover seguire il suo amico, nelle sue ricerche, e vi garantisco che scalare il monte Himalayano Dahjar, nonostante la sua preparazione atletica, non era affatto uno scherzo, l'impegno era molto gravoso,  ma anche benefico.


E proprio il secondo giorno che stavano scalando le pareti rocciose, furono testimoni di  un evento incredibile, videro un disco metallico, che sorvolava le creste delle rocce più alte, lo strano ordigno era  munito di piccoli oblo, e rifletteva la luce solare; si fermò e stazionò a circa a pochi metri dal suolo, mentre uscirono tre figure umanoidi, per raccogliere neve, e rocce e portarle con loro, per poi ripartire subito con la loro astronave.


Patrizio bianco come un lenzuolo chiese all'amico che cosa diavolo fosse quell'oggetto e quelle figure, dal canto suo Gabriele gli spiegò che quello era un Ufo ed i suoi occupanti alieni, insomma gente di un altro mondo, e che lui non era la prima volta che li avvistava. Aveva in archivio molte fotografie e filmati, purtroppo questa volta, non aveva avuto il tempo di far nulla, vista la posizione molto scomoda in cui si trovavano.


Quell'avventura l'aveva talmente emozionato che Patrizio chiese all'amico di poter rientrare, si sentiva troppo stanco per continuare l'escursione.


Ma la mattina seguente, dopo un buon sonno ristoratore, Patrizio prima,  un assoluto miscredente, volle sapere tutto, su questa strana ufologia..., per la prima volta si sentiva seriamente interessato a qualcosa, Gabriele cercò di accontentarlo, ma comprese che quell'avvistamento era stato provvidenziale molto provvidenziale.


Con grande entusiasmo lo seguì, e anche al ritorno, continuò a leggere ed occuparsi di ufologia, con il suo amico, e costituì con Gabriele  un ente autonomo e largamente finanziato da Patrizio.


Oggi i due sono entrambi veri e propri indagatori del mistero, grazie a quell'avvistamento, in Patrizio divampò la passione per il mistero a 360 gradi,  e non avendo problemi di denaro, sta  dedicando tutto il suo tempo alla ricerca, finanziando quasi totalmente le loro spedizioni.
Quante avventure...


I suoi occhi sono finalmente  diventati brillanti e pieni di luce, vede il mondo sotto un aspetto molto diverso,  con curiosità, ma anche tanto  rispetto e amore.


Scopriremo più avanti qualche altra avventura......

sabato 22 gennaio 2011

Ufo borg






Degli ufo borg, sinceramente,  non avevo mai sentito parlare, mi sono imbattuta per caso in un vecchio articolo scritto da Alfredo Lissoni, che contiene un evento piuttosto interessante, in pratica il 6 maggio 2005, un ordigno quadrangolare ha sorvolato i cieli di Magdeburgo, in Germania, esso è stato fotografato da un testimone che si trovava lì per caso, l'analisi della foto ha rilevato un dettaglio interessante : la presenza di un'antenna sul lato destro dell' UFO.


Questo tipo di oggetti sono piuttosto rari, uno dei casi più credibili risalirebbe all'anno 1969, a Malataverne in Francia,  un uomo che stava tornando dal lavoro, rimaneva improvvisamente paralizzato all'apparire di "una botte con al di sopra due antenne", aveva una apparente grandezza di due metri per un metro e mezzo ed emanava una luce forte quanto il sole, la sua comparsa causò la paralisi motoria di questo testimone che raccontò agli ufologhi:


"non riuscivo a muovermi nè avanti, nè indietro e recuperò l'uso delle gambe solo dopo che l'oggetto sparì.


Nel caso di Magdeburgo non risulta alcun effetto fisico sul testimone, anche se l'analisi della foto, ha escluso qualsiasi spiegazione convenzionale, nessuno è riuscito a capire come un oggetto rettangolare, privo di ali e motori, possa rimanere librato in cielo.


Il 20 dicembre 1978, due coniugi avvistarono un ordigno quadrato, scomparso poi in due puntini luminosi, all'avvistamento erano presenti molti altri testimoni.


Ma l'avvistamento più famoso, fu quello del 2001 a Monselice nel Padovano, in quell'occasione furono tre donne ad avvistare l'ordigno ed a subire - forse - un rapimento ufo.


Fine


La foto da me riportata, non rappresenta l'ufo borg,  con questo post, voglio solo condividere con voi, una serie di avvistamenti di questo strano ufo di forma quadrangolare, e dalle misure piuttosto contenute, tanto che l'ultimo avvistamento, con potenziale rapimento, mi ha lasciato perplessa.


Sempre da profana, avrei  qualche dubbio anche sulla sua appartenenza extraterrestre, visto la sua stranezza rispetto agli altri ordigni:


- l'antenna, che mi pare un prodotto prettamente terreste,  anche se gli ufologhi, sostengono che non sarebbe la prima volta che queste strane antenne vengono avvistate su oggetti volanti cubici e di altro tipo;


- Forse questo oggetto potrebbe essere teleguidato da qualcuno, terrestre o extraterreste che sia;


Se non ricordo male, però qualche anno fa, lessi un articolo, poco simpatico su oggetti come questi: emanano una luce che paralizzava i poveri malcapitati, ed altri fasci di luce, prelevava loro del sangue....., una storia  raccontata da un militare che poi stranamente si suicidò.


Cercherò di ritrovare questo articolo....

venerdì 21 gennaio 2011

Tutto può accadere




Questa è una piccola storia d'amore, piuttosto particolare, capitata a due persone molto fortunate, che oggi sono molto innamorate e felici.
Un racconto del mistero...? Non so cosa dire....qui a farla da padrone è il caso? o il destino?
A voi l'ardua sentenza.






Il crollo del vecchio palazzo era stato devastante,  grazie al cielo, non era abitato più da molto tempo,  e non aveva provocato vittime, solo ingenti danni ad alcune autovetture parcheggiate nei pressi, vicino al marciapiede.


Luca,  per sua disgrazia, era il proprietario di una di quelle auto, immaginatevi la sua sorpresa, quando quella sera ritornando dal lavoro, invece di trovare la sua auto, aveva trovato un rottame, e del palazzo non era rimasto che rovine e polvere, dopo lo sconcerto, il primo pensiero  fu e se mi fossi trovato lì proprio in quel momento?  accanto a lui almeno altre dieci persone stavano pensando la stessa cosa.


Mentre i vigili del fuoco, ed altri operai cercavano di valutare eventuali altri pericoli, e di sgombrare la strada, Luca si avvicinò alle persone che avevano subito i maggiori danni, e tra di loro riconobbe una ragazza una sua compagna di scuola Giovanna che era stata anche il primo e tenero amore della sua vita, anche lei lo riconobbe.......d'incanto guardandosi negli occhi,  furono felici di essersi ritrovati, anche se in quella circostanza poco piacevole.


Probabilmente se non fosse accaduto quello spiacevole evento, non si sarebbero mai incontrati, quella sera Giovanna era uscita molto prima dall'ufficio, lei infatti lavorava malpagata, in uno studio legale e  i suoi orari erano veramente terribili.


Finale ....?  Luca aveva uno studio legale discretamente avviato proprio in quella zona e stava cercando un socio serio ed  affidabile.




Dopo due anni, al posto del vecchio palazzo,  avevano costruito un fabbricato con dei bellissimi appartamenti, ed indovinate chi erano i proprietari di uno di questi appartamenti? Sì, Proprio Luca e Giovanna ormai sposati sia nella vita che nel lavoro.


Già dimenticavo di dirvi che purtroppo i danni alle loro auto, non furono mai pagati, perchè il proprietario di quel palazzo era morto da poco e non aveva lasciato eredi.....


Beh! in fondo  non si può avere proprio tutto dalla vita.

domenica 16 gennaio 2011

Un fantasma che accusa il suo assassino


Possono tornare dall'altro mondo, coloro che sono stati uccisi?, Possono aiutare gli inquirenti a rintracciare i loro assassini? Incredibilmente sembrerebbe proprio di sì, la storia che racconterò, dimostrerà che ciò è possibile, non sempre, ma qualche volta può accadere.


Questo caso è piuttosto singolare e si trova negli archivi del tribunale di  Roma.


Un uomo di nome F.F. la sera del 26 giugno 1976 sparì, l'ultima volta che lo videro era ubriaco, e stava uscendo da un bar di San Giovanni, un quartiere popolare di Roma.


La persona in questione aveva avuto nella vita una  fortuna molto alterna, dopo essere stato in carcere, era riuscito ad avviare una carriera di facoltoso commerciante e si faceva amministrare le sue proprietà da un commercialista di nome D.B.


Poco tempo dopo questa inspiegabile scomparsa, proprio il suo commercialista fu visto con un oggetto appartenente a F.F., questo insospettì la polizia, che lo convocò per un interrogatorio.
D.B., si giustificò dicendo che il suo cliente era partito per la Francia per sbrigare alcuni affari urgenti e che l'oggetto gli era stato consegnato proprio da lui.


Nonostante ciò, il commissario aveva ormai dei sospetti e quindi  fece diramare le fotografie di F.F., chiedendo aiuto alla polizia internazionale per rintracciare l'uomo.


Successivamente messo alle strette, il commercialista, confessò che l'uomo era stato ucciso da quattro suoi conoscenti, che poi avevano fatto sparire il cadavere, ma dal momento che  si rifiutò di fornire i nomi di questi quattro presunti assassini,  la polizia lo arrestò, pur sapendo, che in assenza del cadavere, avevano ben poche possibilità di farlo condannare.


La risoluzione del caso avvenne dopo qualche mese, grazie ad un commerciante G.L., che aveva il suo negozio nelle vicinanze dell'abitazione dell'uomo scomparso. Una sera infatti, passando davanti al palazzo dove risiedeva F.F., vide una strana e sinistra figura seduta sulla balaustra della veranda, che gli indicò con il dito un punto preciso del giardino di un vicino edificio, abbandonato, dopo il crollo causato dai lavori della metropolitana. L'uomo era convinto di trovarsi davanti ad un vero e proprio spettro,  e fuggì impaurito, però avvertì immediatamente la polizia di quello che gli era accaduto.


La polizia perlustrò meglio l'appartamento dell'uomo sparito nel nulla e verificò, che proprio sulla balaustra si trovava una traccia di sangue umano, decise quindi di scavare proprio nel punto indicato dal fantasma e lì fu trovato il corpo martoriato di F.F. ed il commercialista finalmente venne condannato all'ergastolo.




Come commentare una storia vera di questo tipo?  Certamente, quel fantasma potrebbe essere stato solo un residuo di energia psichica dell'uomo, rimasta latente, ma indicare a quell'uomo il punto preciso dove era sepolto il suo corpo..?


Oppure se desideriamo restare sul razionale, l'ipotesi potrebbe essere che  quel negoziante, casualmente  aveva visto e non volendo testimoniare in prima persona,  ha deciso di  scaricare la responsabilità sul fantasma?....ma che senso avrebbe? il commercialista era già in carcere, di chi avrebbe dovuto aver paura?.




Ma questo in fondo, non è il primo nè sarà  l'ultimo caso del genere, francamente, sarebbe auspicabile,  che il fantasma di chi è stato ucciso, tornasse sempre ad inchiodare il suo assassino, in modo di azzerare  i casi insoluti ..... di casi insoluti, ve ne sono anche troppi,  non vi pare?

Viaggi astrali pericoli




Avete mai sentito parlare di esperienze fuori dal corpo?, alcune persone naturalmente, o con tecniche particolari, riescono ad uscire dal proprio corpo e viaggiare nel mondo astrale, legati ad esso  solo dal cordone astrale, un sottile filo di argento. Nel video una persona esperta di questo tipo di esperienze, dice che è del tutto naturale, che è meraviglioso riunirsi al proprio se'.

Non ho esperienze operative in merito, ad esclusione di alcuni sogni lucidi e particolari,  ma sono a conoscenza che tali viaggi, non sono così privi di rischi, per cui per favore leggete questo ottimo articolo cliccate qui.

Gli incontri  nel mondo astrale non sono tutti meravigliosi, anche lì si possono incontrare entità energetiche positive o negative, e trovarsi impreparati potrebbe essere molto pericoloso.

L'argomento è estremamente affascinante, ma vi avverto che non tutti credono che ciò sia realmente  possibile.

sabato 15 gennaio 2011

Fantasma di ragazza bellissima


Quante storie di spettri e di fantasmi, un'infinità, alcune false. altre pure leggende, che passano di bocca in bocca, o da giornale a giornale e così via.


Io stessa ne ho riportato qualcuna su questo blog, alcune di esse sono di dominio pubblico.


Ma questa semplice  storia  che oggi voglio condividere con voi, mi ha davvero turbato, ed alla fine ne capirete il motivo.


Su una spiaggia della bellissima Ischia, sembrerebbe che alcune notti, all'alba, compaia una bellissima figura di donna, dai capelli rossi fuoco, avvolta in una lunga veste nera che le aderisce sul corpo meraviglioso. Cammina a piedi scalzi  senza lasciare alcuna impronta, questo solo per qualche minuto, poi entra in mare e si dirige al largo e scompare.


Nessuno sa chi possa essere, neppure il pescatore ormai sicuramente deceduto, che quasi 60 anni fa  portò a riva il corpo, impigliato tra le sue reti. Raccontò semplicemente il fatto e che la ragazza era di una bellezza straordinaria, con i capelli rossi fuoco e degli anelli stupendi alle mani.


Ciò che mi ha colpito è proprio questo, la ragazza è sepolta in un piccolo cimitero dell'isola: una tomba anonima, perchè nessuno ha mai saputo chi fosse, e nessun familiare, amico od altro è mai andato a reclamare il corpo.


Lo stesso pescatore  ipotizzò un suicidio e questo suo gesto sembrerebbe  ripetersi ogni anno.
E' una storia molto triste, anche se sono passati ormai tantissimi anni, possibile che nessuno l'abbia mai cercata?


Qualcuno che abita nella bellissima Ischia, potrebbe verificare se esiste veramente una tomba del genere?

Sacro mistero



Molte persone attualmente  sono attratte dai misteri irrisolti, da leggende, dal paranormale, dai segreti dell'universo, da quelli esoterici e storici.


Personalmente ritengo che la curiosità sia un sintomo di apertura mentale, di intelligenza, e la passione per ciò che è al di là della nostra comprensione, può sicuramente aiutarci ad uscire dalla gabbia dorata in cui spesso ci troviamo a girare su noi stessi.


Sono nati e continuano a nascere  gruppi di studiosi, che cercano di registrare le varie anomalie che turbano ( e meno male) la nostra sincopata realtà, non vi nascondo che mi piacerebbe molto far parte di questi operativi indagatori. Noto anche con sollievo che molti scienziati non ridicolizzano più di tanto il loro lavoro.


Mi auguro sinceramente che questo tipo di attività, possa  in qualche modo essere compensata, perchè assorbe davvero molto tempo e molte energie.


Tutto ciò premesso voglio ricordare che il mistero più grande in assoluto è la vita, che racchiude tutti gli altri,  compresa la morte,  l'omega della vita.


Cercare la verità è  nostro diritto, ognuno di noi, lo potrà fare con gli strumenti di cui dispone, questo percorso non potrà mai essere tutte rose e fiori,  a volte i nostri limiti, sono talmente grandi da apparirci come enormi montagne impossibili da scalare,  è in quel momento che la nostra umiltà e la nostra pazienza  e quel quid indefinibile, dovranno prestarci soccorso, altrimenti  nulla sarà possibile.


Una grande alleata dovrebbe essere la scienza,  anche con i suoi limiti d'indagine.
Resta inteso che la percezione di certi grandi uomini dotati di genio, sia  del passato,  del presente e del futuro, saranno per noi luci insostituibili,  nonostante ciò, anche le persone meno dotate, non dovrebbero mai rinunciare a guardare oltre.


Noi siamo luce cristallizzata in materia,  la terra ed il cielo fanno parte di noi,  un grande mistero il nostro essere,  il primo campo di ricerca lo abbiamo a portata di mano tutti i giorni della nostra vita, svelarlo completamente sarà davvero arduo, ma se riusciremo a sapere davvero chi siamo e cosa siamo, tutti gli altri misteri saranno automaticamente risolti.


E' un augurio che faccio soprattutto ai più giovani, che generalmente vanno a caccia di emozioni forti, e non si accorgono di possedere in se stessi: paradiso, inferno e l'universo stesso.


L'umanità tutta dovrebbe volgere lo sguardo su ciò che di più sacro abbiamo, il mistero della nostra vita...., estirpando tutti i pregiudizi, e scrollandosi di dosso le suggestioni inutili, che comunque fanno parte del nostro percorso.


Che il mistero sia con voi.

domenica 9 gennaio 2011

Ufo e alieni su La Spezia atterraggio avvistamento Arezzo




Vi sono testimonianze di avvistamenti ufo che non possono essere bufale, credo che quelle che riporterò oggi, per quanto non recentissime, sono da prendere in grande considerazione.


Zona La Spezia
Per correttezza, vi informo che  La fonte è di un giornale Ufo altamente specializzato, (il giornalista Vladimiro Bibolotti,  l'inchiesta di Massimo Staccioli), il testimone è un militare allora in servizio,  il luogo un paese in provincia di La Spezia,  l'anno è  il 1970, ma leggetela comunque perchè questa storia è davvero vera e molto intrigante,  dal momento che non si tratta di un avvistamento qualsiasi,  ma di un vero e proprio atterraggio di un ufo, con l'uscita di tre suoi occupanti.  (Cercherò di riportare una sintesi dell'accaduto, senza copiare tutto il testo che tra l'altro è molto lungo)


Prima del sorgere del sole, Il militare, stava andando a caccia con il suo cane, e il suo sguardo fu attirato da un bagliore, che si stava velocemente avvicinandosi verso di lui, nel bosco sottostante a pochi metri, senza alcun rumore.
Quello che balenò nella sua mente, possiamo facilmente intuirlo, un incidente aereo, un meteorite,  anche se il mancato botto, lo lasciò molto perplesso, insomma tutto, tranne quello di cui fu realmente testimone.
Impaurito, ma anche incuriosito, si avvicinò per verificare cosa fosse accaduto ed a circa 200 mt di distanza , si presentò ai suoi occhi uno spettacolo stupefacente: una grande luce bianca, dal diametro di circa 7 o 10 metri, restava sospesa di pochissimo dal fogliame della radura del bosco, stranamente questa luce, si irradiava al di sotto, insomma verso il suolo.


I sentimenti  e l'emozione di questa persona, un militare dell' aeronautica, li possiamo ben immaginare, si rese conto immediatamente che quel veicolo non era terrestre, quindi la prima cosa che fece, fu quella di nascondersi tra le foglie, di scaricare il suo fucile, mentre il cane rimase accucciato vicino a lui.


Ed ecco l'evento straordinario, mentre stava osservando, con mille e più pensieri nella sua mente, vide aprirsi come una porta, da quella immensa luce, con una specie di piano inclinato verso il suolo, e vide apparire due esseri alti più o meno come noi, vestiti con una tuta di volo e due caschi rotondi sul capo, ma la cosa straordinaria fu che il terzo essere, era uguale ad un terrestre, e per di più vestito idoneamente per quella mattina di settembre. Scese,  passando in mezzo agli altri due, che lo salutarono con un cenno del capo, con una certa deferenza, e s'incamminò verso il bosco, mentre gli altri due rientrarono all'interno dell'ufo. Dopo alcuni istanti il globo di luce intensa, si alzò lentamente in verticale e poi senza alcun rumore schizzò via nella direzione da dove era venuto.


Il nostro testimone, era rimasto così sconcertato e incuriosito, che cercò di seguire la terza persona, verso la direzione in cui si era incamminata, per poterle parlare.


Chiaro era che non si trattava di un addotto, ma di qualcuno infiltrato tra di noi, per agire in mezzo a noi, e,   dal saluto deferente degli altri due, si intuiva che questa persona fosse in missione.


Chi ha operato l'inchiesta, ha anche specificato, che la persona, ha testimoniato l'evento dopo 11 anni ,  per una serie di ragioni legate alla sua carriera militare.
Che questo soggetto non ha avuto più altre esperienze, nè ha mai manifestato il missing time, egli ricorda tutto molto bene, crede di non essere stato visto dai piloti degli Ufo, o magari è stato ignorato, che in più la zona di La Spezia, è stata protagonista di numerose segnalazioni di ufo.
Fine


Preciso che ho  abbreviato molto  l'articolo, pur  riportando a mio avviso, i dati più importanti e salienti.....


Non conosco ovviamente nè le persone che hanno portato avanti  questa inchiesta, nè tanto meno il testimone, però vi posso assicurare che su quel giornale non pubblicano bufale e cavolate.


Zona Arezzo


Riporto un altro strano avvistamento più recente avvenuto nel marzo del 1999, stavolta in provincia di Arezzo. Le fonti sono: Corriere di Arezzo, Notiziario Ufo, e Il giornale dei Misteri.


In sintesi due coniugi, assai stimati, durante una passeggiata pomeridiana, nel bosco,  rimasero sorpresi nel vedere un cielo un ordigno completamente immobile a quota molto bassa, aveva la forma di un triangolo e dimensioni impossibili da valutare.  Tralasciamo le  immaginabili, emozioni di paura e di curiosità dei due coniugi, essi si accorsero che dietro di loro era presente un essere con tuta spaziale, che pronunciò proprio in italiano la parola "Pace", il tono della voce era afono e metallico. Questa creatura aveva un casco con visiera. La signora, rispose un semplice ciao, mentre lui li osservava con occhi celesti, privi però di ciglia e sopracciglia, il naso era regolare, le labbra però appena pronunciate e sottilissime, questo insolito visitatore, che si trovava a pochi metri da questi due coniugi, scomparve nel bosco dove si trovavano, poco tempo dopo, l'ordigno volante e lucente, emise un forte sibilo ed iniziò a muoversi in modo ondulatorio a foglia morta, e scomparì gradualmente nel cielo.
Una cosa importante i coniugi dopo le prime dichiarazioni, non vollero essere intervistati, sono due persone veramente molto stimate e quindi testimoni assolutamente attendibili.


La domanda nasce  spontanea  questo essere era veramente un alieno ? il suo ordigno un ufo? di un altro mondo?
La forma triangolare mi lascia un poco perplessa e anche la sua scomparsa graduale.
La storia è totalmente diversa dall'altra, ma molto intrigante e sicuramente vera.


Non dobbiamo dimenticare che  qualcuno sulla terra sta sperimentando degli strani ordigni .....e quelli triangolari, dovrebbero essere terrestri.



Non sono purtroppo un'addetta ai lavori, e come voi posso fare solo congetture.....




Ma queste due storie sono ben strane non trovate?



giovedì 6 gennaio 2011

Il Signore ed Alf fantascienza




Mio signore, l'equipaggio è pronto per il trasferimento sulla terra.


Lo sguardo viola e triste del signore, trafisse Alf  e gli rispose:
mi sembri quasi lieto di questo, sai bene cosa  il nostro trasferimento significherà per gli esseri della terra, tante vite innocenti saranno spezzate......io non sono sicuro che questa possa essere la giusta soluzione.


Vorrei attendere ancora, ma sono anche obbligato a salvaguardate l'equilibrio di questa galassia.


Alf, : mio signore provi a parlare ancora con i potenti della terra, e trovare con loro soluzioni meno drastiche.


Credi che non l'abbia già fatto Alf?, hai osservato forse qualche cambiamento?, loro credono solo di avermi sognato, le mie parole le hanno già dimenticate, li avevo avvertiti di non abusare dell'energia nucleare, di non inquinare ulteriormente il pianeta, di operare le loro ricerche  ed i loro esperimenti, con maggior prudenza, risultato finale: l'equilibrio di un'intera galassia è in pericolo, se non interverrò in tempo, non sarà solo la terra a sparire.


Sì Alf, sono triste, profondamente triste, la maggioranza dell'umanità non ha maturato alcun senso di appartenenza universale, è  egoista ad un livello inaccettabile, e chi non lo è,  crede che tutto gli sia consentito. Nonostante ciò, voglio fare un ultimo tentativo, parlare con quel gruppo di scienziati pazzi.


Presto trasferiscimi all'istante.


Il signore apparve dal nulla, in un laboratorio, dove molti scienziati, stavano operando l'ultimo prodigio della scienza:  la creazione vera e propria di un buco nero di piccole ma pericolose dimensioni.
Stupefatti dall'apparizione, udirono le sue parole:  chi è il vostro capo?


Donald, avanzò e disse: sono io, ma lei chi è, da dove è sbucato?
Il signore lo fulminò con lo sguardo e gli rispose : non sono qui per darle le mie generalità, ma per consigliarle di sospendere immediatamente queste vostre manipolazioni, le vostre conoscenze sono troppo primitive e quindi pericolose. Voi non sapete neppure chi e cosa siete e vi arrogate il diritto di giocare con la materia e l'antimateria, non immaginate neppure lontanamente le conseguenze.
Il vostro compito attualmente dovrebbe essere solo quello di osservare ed imparare.


Donald, arrossì dalla rabbia,  e lo contrattaccò : ma lei con quale diritto, ci viene a raccontare tutte queste cose?  In fondo cosa ne sa lei dei nostri esperimenti?


Il signore non si scompose minimamente e continuò:  Io sono semplicemente il responsabile di questa ed altre galassie, per sua informazione, quello che sto provando a fare qui, è un mio personale tentativo di fermarvi prima che sia troppo tardi, inoltre io so benissimo, quali manipolazioni state operando e so anche a quale esito approderete, le conseguenze saranno devastanti e purtroppo non solo per il pianeta terra, e le dirò di più se non vi fermerete volontariamente, sarò costretto a compiere un'azione terribile, la prego di bloccare il progetto e di avvertire anche i suoi colleghi che stanno imitandola, in altri luoghi.


Donald, pallidissimo lo guardò...., dobbiamo quindi  rinunciare al progresso?


Il vostro non è progresso, e se vi fermerete, vi prometto che vi invierò i miei scienziati, che vi affiancheranno e vi aiuteranno a capire meglio certe leggi universali, e anche le conseguenze delle manipolazioni che stavate per mettere in atto. Saremo al vostro fianco per ogni problema del pianeta e dell'umanità..... vi sembra equa la mia proposta?


In breve tutto il pianeta fu a conoscenza dell'incredibile evento, e del patto di alleanza, gli scienziati sospesero ogni esperimento, per ricominciare con i loro colleghi di altri mondi,  le promesse furono mantenute da entrambe le parti.




Il signore, visibilmente soddisfatto, chiese ad Alf, se avesse informato adeguatamente il  consiglio universale,  ed Alf rispose :  " Sì mio signore "  magistrale impresa la sua, oltre ad aver scongiurato il terribile pericolo, è riuscito a concedere ai suoi prediletti, una maggior conoscenza e protezione.


Sì, Alf....,  in fondo tu lo sai, che per me sono come figli.....

Vedi gli spiriti? forse ti manca la melatonina


Notizia assai curiosa, la scienza, nella persona del neuroscienziato Persinger  M., sostiene questa ipotesi:  chi vede gli spiriti, potrebbe avere poca melatonina, per cui le percezioni del cervello, sono sfalsate, dal momento che questo ormone regola il ciclo sonno- veglia.


Nonostante questi studi, però, la scienza ufficiale, non ha ancora risposte preconfezionate per tutti i casi.


Mi domando,  se tutto ciò si potrebbe estendere anche su quelle persone particolari, che oltre la visione, hanno un dialogo con entità come angeli e defunti, e altri fenomeni assai rari.


Invece proviamo a fare una inversione di rotta......e se per poter vedere e dialogare con entità di altre dimensioni, fosse necessario che il nostro cervello si trovasse in una condizione di anomalia?


In questa partita tra scienza e mistero concludiamo quindi con uno zero a zero.


Tranquilli non posso certo far finire questo articolo in modo così ordinario, è per questo motivo che vi invito a leggere un mio post di qualche tempo fa cliccate qui


Incredibile vero?  Ebbene la scienza sostiene che noi utilizziamo solo una percentuale minima del nostro cervello......e allora......,  ma nel caso  sopracitato  non esiste alcun cervello,....voi cosa ne pensate?


Che il mistero sia con voi

martedì 4 gennaio 2011

Esperienze straordinarie





Siamo davvero tanti su questo piccolo pianeta, ognuno di noi vive le proprie esperienze,  esperienze di vita, che non sono certo poco importanti. Tutte contengono grande valore, al fine di consentirci una apertura del nostro cuore, alla vastità dell'infinito.


Qualcuno però nasce diverso,  con doti medianiche, sin dall'inizio della sua vita e si ritrova in una via di mezzo, tra questa vita .... e l'altra, e l'inconsueto e  l'imprevedibile, sarà il suo pane quotidiano.


Purtroppo, crescendo,  però, dovrà adeguarsi in qualche modo alla falsa vita sociale degli umani,  per non rischiare la continue derisioni o peggio l'internamento o le cure forzate di qualche psichiatra materialista.


Un vero peccato,  se consideriamo quanti invece si spacciano per ciò che non sono, medium, sensitivi e maestri, guaritori,  gente che cerca di accalappiare la fiducia di persone che stanno soffrendo tantissimo, per spillare loro del denaro.


I veri maestri , medium e coloro che realmente posseggono il dono della guarigione, non si faranno mai pagare, per un semplice motivo.... questi  talenti,  che il cielo elargisce con difficoltà, non possono essere concessi per un corrispettivo in denaro.......,  ma semplicemente trasmessi a chi realmente è sulla via....., non solo, non pubblicizzeranno mai le loro qualità.


Ma esistono questi straordinari soggetti? Esistono veramente? Sì esistono, ma tutte le truffe che sono in circolazione, svalutano queste persone dalle straordinarie esperienze,  e il risultato sarà che non si paleseranno che a pochi e buoni amici che li amano e li apprezzano.


Una grave perdita per tutti noi, che invece desideriamo conoscerli, affacciarci alla loro incredibile finestra.


Sono certa che anche tra qualcuno dei miei lettori, esiste la persona particolare, con doti particolari, ma figuriamoci se mi lascerà mai un suo messaggio......, anche anonimo....


Ed invece io vorrei , che ognuno di voi, si sentisse libero di raccontare la propria esperienza particolare, magari in forma anonima,  questo mio blog è un territorio di confine e potrà farlo con tranquillità senza paura.


Intanto vi voglio raccontare qualcosa che è accaduto ad una signora non molto tempo fa, al capezzale di suo padre morente,  mentre pregava per lui,  per abbreviare la sua agonia, ha visto delle sagome di luce, che accarezzavano il corpo di suo padre, e mentre la stessa figura di suo padre acquistava luce e se andava con loro...., la morte fermava il cuore del suo caro babbo.


Nessuno può spiegare a questa signora cosa è realmente accaduto, e se la sua sia stata una allucinazione o una realtà sconfinata in un'altra dimensione, ma nel suo cuore, comunque sia,  è comparsa una grande pace.


Illusione? verità?, esperienza straordinaria?  non sta a noi giudicare....., ma possiamo sicuramente ascoltare con grande gioia e mente aperta.


Chi non crede o vuole mettere i paletti alla sua mente, lasci liberi gli altri, di cercare la propria strada.


Vi aspetto, scrivete.....le vostre esperienze straordinarie...


Che il mistero sia con voi.













lunedì 3 gennaio 2011

I fantasmi di Venezia


Come è bella Venezia,  è una citta  unica, misteriosa, piena di antichi e preziosi tesori, ed anche di inquietanti fantasmi, ideale,  per gli appassionati del genere, tanto che da centinaia di anni, turisti di tutte le nazioni,  attendono nelle vicinanze del palazzo Mocenigo, solo per sentire passare il fantasma di un famosissimo eretico domenicano " Giordano Bruno". L'appuntamento è per il 17 Novembre,  mi dispiace ma dovrete aspettare ancora qualche mese, prima di poter avvistare il suo fantasma vestito di bianco intorno al palazzo Mocenigo, appunto.


Inquietante, ma sembrerebbe che ancora oggi, in quella data,  vi siano folate di aria gelida,  qualcuno riesce a sentire dei passi frettolosi, altri vedono un' ombra, o una sagoma chiara assumere l'aspetto di questo incredibile uomo, tradito vilmente dal nobile Mocenigo,  e poi condannato ed arso vivo per eresia. ( Realtà o suggestione?)


Ma vi assicuro che altri leggende di  fantasmi gravitano in questa bellissima città, esiste ad esempio quella del fantasma della infelice Lucrezia che in vita era una moglie e madre di cinque figli, accusata di tradimento,  ingiustamente, fu uccisa senza pietà dal suo consorte. Dopo un anno iniziò ad apparire, per chiedere giustizia, ma il vile marito era fuggito per evitare il carcere.
L'ultima apparizione risale al 1920.


Interessante invece sapere, che sul Ponte delle Guglie, in canale di Cannareggio,  vi sarebbero invece dei fantasmi che ritornerebbero solo sporadicamente,  per elargire serenità e grazie, proprio come fossero degli  angeli.


Se non siete troppo impressionabili, il ponte dei sospiri è un luogo davvero emblematico,  qualcuno ancor oggi, riesce a sentire, i sospiri spesso disperati dei condannati, che attraversavano questo ponte.


Vi assicuro che tutto questo è solo un piccolo assaggio di tutte le leggende? che gravitano su Venezia, direi proprio l' ideale per gli indagatori del Mistero.


A proposito di Mistero,  domani sera, su Italia uno,  vi sarà una nuova puntata di Mistero,  mi raccomando non perdetevela....


Che il mistero sia con voi.

sabato 1 gennaio 2011

Verità bugie e amore




Prima di tutto voglio augurarvi un anno di grandi esperienze,  poi vi auguro che i vostri giusti desideri, possano essere esauditi,  che la  luce e l' amore, splenda su di voi, affinchè possiate diventare  dei paradisi viventi.


Desidero regalarvi questo piccolo post...., spero lo possiate gradire.




Un uomo molto ragionevole e pratico,  che ogni tanto amava incontrarsi con un saggio maestro, proprio durante le feste di Natale,  piuttosto stizzito gli chiese:


- Ma cosa ne pensi tu,  di tutte ste' tradizioni? Natale, Babbo Natale?, non credi che sia tutto sbagliato?
Far credere ai bimbi che esiste babbo Natale, la Befana, personaggi solo di fantasia.....,   e poi la storiella per i grandi, che dopo la nostra morte, vi sarà un paradiso,  ma perchè tutte queste bugie?...


Il Maestro,  lo lasciò sfogare senza interromperlo, poi invece di rispondere gli pose questa semplice domanda:


- Ma tu, quando eri piccolino, credevi a Babbo Natale?


-  Certo che credevo, me lo hanno lasciato credere....


- E ti piaceva l'idea, che esistesse, lo aspettavi con ansia?


- A dire il vero sì, lo attendevo con grande gioia e cercavo di restare sveglio,  per poterlo  incontrare.




Perchè dunque, gli chiese il maestro, vorresti uccidere la gioia nel cuore dei bimbi?, Babbo Natale esiste.... è lo spirito stesso del Natale, il simbolo della natalità, della magia più pura.


In quanto alla storiella del Paradiso...., dopo la morte,  non è una storiella ,  ma una verità profonda, anche se quello che non sai è, che, il paradiso dovrà essere in te, e la vita eterna, altrettanto,....stai sicuro, che se non trasformerai te stesso in un paradiso vivente, e non imparerai neppure ad  essere eterno, sicuramente morirai, non una, ma mille volte,  ancora.


Il Maestro, lo accarezzò con tenerezza, e continuò:  la tua ragionevolezza ti fa onore,  è una buona virtù,  forse però dovresti cercare di andare avanti, per  scoprire il mondo infinito che esiste in te.


L'uomo, perplesso lo guardò con aria spaurita e chiese : Come? e cosa dovrei  fare?...


Il maestro:  Prima di ogni  cosa, apri il tuo cuore e ama davvero,  tutto il resto,  accadrà....